Mia madre prepara la sfoglia talmente in scioltezza che ne avevo sottovalutato la difficoltà. Quando la feci per la prima volta, la fontana che avevo formato con la farina non era abbastanza compatta per contenere le uova e io non abbastanza agile da riuscire a evitare lo sfondamento dell’argine. Così la mia prima esperienza finì passando lo straccio sul pavimento più e più volte… perché l’uovo secco è come il cemento e se non lo pulisci bene non lo stacchi neanche con la cazzuola.
Ma visto che già allora ero testona e i fallimenti per me diventavano sfide, provai e riprovai finché non mi riuscì e da allora non ho più smesso di farla.
Ingredienti
Per il batù tradizionale dei Liverani
300 gr di parmigiano
Un uovo
Noce moscata
Per un batù moderno
100 gr di raviggiolo
100 gr di ricotta
150 gr di parmigiano
Noce moscata
La scorza di ½ limone
Per un batù di carne
100 gr di petto di cappone lesso
90 gr di ricotta
90 gr di raviggiolo
30 gr di parmigiano
Noce moscata
La scorza di ½ limone
Istruzioni
Ora la sfoglia è pronta per diventare tutto ciò che desiderate: tagliatelle, tagliolini, lasagne, farfalle, quadrettini, pasta ripiena di ogni genere. Potete prepararla e cuocerla all’istante o lasciarla asciugare e congelare. Per fare i cappelletti stendetela non troppo sottile, come vuole la tradizione, possibilmente a mano, col matterello, ma in questo caso anche con la macchinetta si ottiene un buon risultato. Usate la rotella per tagliare la sfoglia in quadri da 5 cm, poi appoggiatevi sopra una pallina di ripieno. Piegate il quadrato lungo la diagonale, ottenendo un triangolo, fate aderire bene i bordi e schiacciate con le dita, non bisogna rischiare che si aprano durante la cottura. Arrotondate la base del cappelletto verso l’alto, quindi congiungetene le estremità ad anello, avvolgendolo attorno al dito indice. Premete bene per far aderire il punto di chiusura, poi riponeteli, man mano che sono pronti, su un vassoio ben infarinato facendo molta attenzione a che non si tocchino fra loro, altrimenti si attaccheranno. Se proprio vedete che non riuscite, potete semplicemente chiuderli a forma di triangolo. Non saranno cappelletti, ma saranno buoni comunque…