Questo liquore dal colore rosso brillante è l’Alchermes, una bevanda alcolica di origine toscana utilizzata nelle preparazioni di dolci di vario tipo, soprattutto creme di pasticceria.
Sicuramente tutti voi conoscerete la zuppa inglese. Ed è proprio questo liquore che conferisce il colore rosso alla pasta! L’ingrediente che da all’Alchermes il colore rosso intenso invece, è la cocciniglia, un colorante naturale che si ricava da un insetto, la cocciniglia della querce.
Non è molto facile da trovare in commercio ma se fate un salto in una erboristeria abbastanza fornita potreste riuscire a trovarlo!
Bene ragazzi è tempo di metterci all’opera e preparare la nostra bottiglia di Alchermes fatta in casa!
Ingredienti
500 ml di alcool alimentare puro a 95°
600 ml di acqua naturale
500 gr di zucchero semolato
10 gr di cocciniglia
10 gr di cannella
10 gr di coriandolo
¼ di noce moscata
3 gr di macis
2 chiodi di garofano
2 gr di anice stellato
3 semi di cardamomo
la buccia di un’arancia (senza la parte bianca)
1 baccello di vaniglia
50 ml di acqua di rose alimentare oppure 5 gocce di estratto di rosa per uso alimentare
Istruzioni
Pestare tutte le spezie ad esclusione della vaniglia e l’arancia servendovi di un mortaio e metterle in un barattolo di vetro capiente (almeno l litro e mezzo) provvisto di tappo a chiusura ermetica. Aggiungere l’alcool e 100 ml di acqua facendolo colorare subito di un bellissimo colore rosso fuoco. Aggiungere successivamente la buccia d’arancia e il baccello di vaniglia diviso in tre parti e tagliato per il lato lungo. Lasciare in infusione per tre settimane in un luogo fresco e buio agitando il barattolo un paio di volte al giorno. Trascorso il tempo di infusione, preparare uno sciroppo a freddo unendo l’acqua rimasta e lo zucchero che si deve sciogliere completamente. Filtrare l’alcool servendovi di un colino rivestito di un panno di cotone bianco e aggiungete lo sciroppo di acqua e zucchero. Una volta fatto aggiungere l’acqua di rose oppure cinque gocce d’estratto. Imbottigliare e lasciare maturare un mese al buio. Trascorso questo tempo il vostro alchermes sarà pronto per essere bevuto oppure per essere utilizzato nella preparazioni di dolci.
1 commento
Grazie per la ricetta. Ho intenzione di farla, visto che fra peschine ripiene e zuppa inglese, consumo parecchio alchermes. Spero di trovare la cocciniglia. Grazie ancora. Ciao