Dal piccolo e dolce mandarino cinese fino al grande cedro calabrese, gli agrumi sono molto versatili e si prestano benissimo a essere utilizzati per conserve e marmellate. Possono anche essere canditi, essiccati, conservati sotto spirito, oppure essere la base per squisiti liquori casalinghi.
Ingredienti
Un kg di zucchero
Un kg di limoni e fiori di sambuco (quelli ottenuti dopo aver fatto lo sciroppo di sambuco, vedi ricetta p. 238)
Istruzioni
Tagliate a tocchetti le rondelle di limoni scartando eventuali semi. Pulite i fiori di sambuco eliminando il più possibile gli steli. In una pentola dal fondo spesso mettete i limoni, i fiori, lo zucchero e un bicchiere di acqua, portate a ebollizione e lasciate cuocere per circa 30 minuti, tenendo conto che a differenza di altre marmellate quella di limoni si addensa molto raffreddando; questo grazie all’elevato contenuto di pectina, perciò quando spegnete il fuoco la marmellata dovrà essere ancora bella liquida. Se la doveste far addensare troppo in cottura, una volta raffreddata sarebbe un blocco di marmo dallo splendido color limone, ma assolutamente inutilizzabile… perciò, attenzione! Riempite i barattoli sterilizzati e capovolgeteli fino al raffreddamento.
Foto di Bianca Buoncristiani
1 commento
Da quando ho comprato il tuo libro, tutti gli anni faccio la marmellata con le prugne e le spezie. Ha fatto un gran successo e piace molto anche a mio marito che non ama particolarmente le marmellate, e la mette sulla piadina col formaggio squacquerone o altro. ho provato diverse ricette che devo dire associano tradizione e creatività . Brava Erica ! seguo anche il tuo blog. Avanti così !